La scienza è sempre alla ricerca di soluzioni in grado di migliorare le proprie tecnologie. Tali miglioramenti potrebbero riguardare la efficienza del macchinario, oppure la economicità dei materiali di cui è composto, la loro leggerezza, la loro elasticità, o ancora la loro struttura. Ogni tentativo di ricerca, così come ogni risultato effettivamente raggiunto, mira alla ottimizzazione dei processi produttivi.
Uno dei più recenti risultati raggiunti dalla ricerca scientifica in relazione ai generatori eolici sono le turbine eoliche senza pale. Una simile soluzione eliminerebbe difatti l’ingombro delle pale e del loro movimento circolare, ma soprattutto il rischio che esse costituiscano un ostacolo, insormontabile e pericoloso, per qualsiasi cosa abbia a passare nelle loro vicinanze.
Si è assistito difatti, e non è stata neppure cosa rarissima, a incidenti causati dal rotare delle pale rispetto a piccoli volatili che vi siano rimasti colpiti. Inoltre, sono proprio la forma, la struttura e il movimento rotatorio delle pale a costituire la fonte dell’inquinamento acustico, seppure ridotto, determinato dagli attuali impianti a generatori eolici.
La soluzione della eliminazione delle pale
Abbiamo dunque potuto far cenno ai molteplici problemi ingenerati dalla presenza di pale rotanti nei generatori eolici. La rimozione delle pale eoliche dai generatori permetterebbe di compiere alcuni passi avanti nella estetica ambientale degli impianti a generatori eolici, e di ridurre il numero di incidenti determinato dagli impatti delle pale rispetto ai piccoli volatili cui già abbiamo fatto richiamo, e tra i quali possiamo ricordare, giusto a titolo di esempio, pipistrelli, uccelli e rapaci.
Inoltre, si potrebbe ulteriormente ridurre il seppur limitato inquinamento acustico prodotto dal rotare delle pale. Verrebbe eliminato anche il problema delle interferenze ingenerate dalle pale rispetto ai radar, così come verrebbero a essere notevolmente abbattuti i costi stessi di manutenzione dei generatori eolici.
Le pale eoliche dovrebbero dunque essere sostituite da dischi di metallo, posizionati in parallelo tra loro, in file, e intervallati tra loro dalla presenza di distanziatori.
Come funzionano i generatori eolici senza pale?
Le aree presenti tra i dischi hanno il compito di incanalare il vento, portandolo a scorrere verso l’interno del dispositivo. Raggiunta tale posizione, il vento così direzionato permetterà la tipica rotazione del disco. Un simile meccanismo permette dunque di costruire generatori eolici che, senza pale, vengono ad aver dimensioni sensibilmente minori rispetto ai classici generatori a pale eoliche.
Ciò comporta che la nuova tecnologia dei generatori eolici senza pale potrebbe risultare quanto mai opportuna con riguardo alla applicazione domestica della energia a generazione eolica. Al momento, però, manca ancora un procedimento definito e definitivo di produzione di questa tipologia di generatori a pale eoliche.
Il modello base è quello prodotto dalla Tesla, ma al contempo sono sorti nuovi e innovati modelli anche da parte di Windspire, con un design più sottile e dunque meno ingombrante in prospettiva di installazione. Esso prevede inoltre anche un supporto di tipo wireless, che consentirebbe un continuativo ed efficiente monitoraggio a distanza del funzionamento e della integrità del sistema a pale eoliche. L’unico problema potrebbe però essere quello relativo ai costi di produzione.